Faq

Come fa una pianta a “leggere” il mio stato emotivo?

Il nostro corpo emette continuamente segnali bioelettrici: microvariazioni nella conduttività cutanea, nella frequenza cardiaca, nella voce. La fisiologia vegetale ha dimostrato che le piante sono sensibili a variazioni elettromagnetiche e vibrazionali dell’ambiente circostante.

Hevelin, il bonsai di Dea Ecate Lucerna, è collegato a un modulo che rileva queste variazioni e registra le risposte bioelettriche della pianta.

Un algoritmo traduce questa interazione in un consiglio olfattivo: e la associa a una delle fragranze che più risuonano con il tuo stato emotivo in quel momento.

È un processo bioelettrico e fisiologico, non simbolico né casuale.

Non rischio che sia solo suggestione psicologica?

La suggestione può amplificare ogni esperienza, ma il fondamento è oggettivo.

Hevelin rileva segnali reali e misurabili, simili a quelli che in psicofisiologia vengono monitorati con strumenti come il GSR (Galvanic Skin Response).

Il consiglio della pianta non nasce da un’impressione soggettiva, ma da una connessione biologica concreta tra organismo umano e vegetale.

L’esperienza quindi non si basa sulla suggestione: è l’incontro fra dati fisiologici e traduzione olfattiva.

Ma le fragranze sono solo cinque: non è troppo limitante?

Le Ecatessenze sono cinque, per il momento, ma saranno integrate progressivamente decine di altre essenze create dalla pianta sugli stati d'animo comuni. Non c’è limite all’esperienza. Siamo già a lavoro per offrirti l'esperienza con altre essenze, direttamente legate a energie umane.

Le fragranze hanno davvero un effetto sul mio stato d’animo?

Sì. La statistica documentata da oltre tre anni di registrazioni, ha affermato che i profumi generati dalla pianta Hevelin, stimolano il legame fra molecole aromatiche e sistema limbico, la parte del cervello che regola emozioni e memoria.

In cosa si differenzia sostanzialmente Dea Ecate Lucerna dagli altri brand di profumeria?

De Ecate rappresenta una rivoluzione del settore, percorrendo strade in controtendenza con il principio stretto della moda e del marketing. Il mercato tradizionale ti pone davanti a centinaia di flaconi: devi scegliere tu, guidato dal marketing.

Le Ecatessenze ribaltano il paradigma: non sei più un numero, scegli e sei scelto per quello che senti dentro, per quello che esprimi in termini di energia, per quello che Hevelin sente per te.

Dea Ecate Lucerna trasforma il profumo da semplice accessorio estetico a strumento di risonanza emotiva.

È il primo brand a unire elettrofisiologia vegetale e profumeria di alta gamma.

L’esperienza è ripetibile o cambia ogni volta?

Certe emozioni umane generano statisticamente risposte tipiche, se registrate in uno spettro ampio di osservazione. La risposta in ogni caso cambia ogni volta, perché anche tu cambi ogni volta.

Non tutte le persone generano risposte tipiche per un emozione specifica. La stessa persona può generare risposte diverse nella pianta e in momenti diversi della giornata, quindi ricevere fragranze diverse in momenti diversi, a seconda del suo stato emotivo e fisiologico.

Non è un test statico, ma un dialogo che segue la tua evoluzione interiore.

È una tecnologia sicura?

Sì. Il sistema è totalmente non invasivo: non emette impulsi né radiazioni, ma registra semplicemente micro-segnali bioelettrici che il tuo corpo emette naturalmente.

La pianta non viene danneggiata e l’interazione è delicata e rispettosa.

L’esperienza è quindi naturale, sicura e sostenibile.

Le fragranze sono naturali?

Le Ecatessenze sono estratti di profumo ad alta concentrazione (25–45%), creati e confezionati a mano in Italia, il processo è del tutto artigianale.

Le materie prime rispettano gli standard internazionali IFRA, garantendo qualità e sicurezza dermatologica.

Ogni fragranza è studiata per unire potenza olfattiva e compatibilità cutanea.

Posso comprare le fragranze senza passare dall’esperienza con Hevelin?

Sì, le fragranze sono disponibili anche direttamente, divise per tipologia di emozione registrata, come ad esempio AMORE.

L'esperienza con la pianta, anche se non diretta, offre spesso una risposta forte a quel tipo di emozione, sotto forma di stimolazione e regolazione delle emozioni.

Tuttavia l'esperienza diretta ne amplifica ovviamente il valore di legame: la lettura di Hevelin crea una connessione emotiva e simbolica molto più forte, sia con il profumo creato che con quello scelto.

È la differenza fra indossare un profumo e sentirlo davvero tuo.

Le fragranze hanno valore terapeutico?

Non sono medicinali né sostituti di cure cliniche.

Hanno però un valore concreto per il benessere: gli odori in generale stimolano il sistema limbico, influenzano umore, memoria e percezione, nello specifico le essenze prodotte offrono spesso un valore aggiunto ad ogni momento della propria vita.

Le nostre fragranze agiscono come stabilizzatori emozionali: non curano malattie, ma aiutano a stimolare, riequilibrare e sostenere lo stato interiore. L'obbiettivo di Dea Ecate, di fatto, è connettere l'essere umano alla propria identità e al proprio IO interiore attraverso le essenze prodotte, puntando al benessere spirituale e psicofisico.

Perché usare una pianta invece di un algoritmo tecnologico?

Gli algoritmi elaborano dati, ma non possiedono vita. La pianta, invece, amplifica e filtra naturalmente i segnali biologici, restituendo un feedback che non è astratto, ma biologico. È la differenza tra simulazione e realtà vivente. La connessione con la natura è come la relazione con la vita stessa, fondamento per ogni scambio di energie.

Dea Ecate ha scelto di affidarsi alla natura, per generare un circuito di scambio di energie e riavvicinare l'essere umano alla vita.

L’esperienza funziona anche online?

Sì. La connessione può avvenire anche a distanza grazie a dispositivi (file audio vocale come un messaggio vocale registrato su whatsapp) che raccolgono la voce e li trasmettono al bonsai. Dal vivo l’esperienza è fisica e offre una maggiore rappresentazione della connessione, online è mediata ma conserva la stessa logica: è sempre una pianta reale a restituire il consiglio.

Cosa succede se non mi riconosco nella fragranza consigliata?

La scelta di Hevelin non è un’imposizione ma un invito. Puoi scoprire come reagisci a quella fragranza, provando la tua risposta nel tempo, oppure decidere liberamente di scegliere altro. La differenza è che l’indicazione nasce da un processo bio-emotivo, oppure anche solo da una tua affinità al tipo di emozione, non dal semplice gusto o da una semplice descrizione di marketing.

Non rischio che diventi una moda passeggera?

No, perché non è un concetto basato sulla tendenza, ma su una funzione fisiologica universale: la connessione tra odore ed emozione. Le mode passano, la necessità di riconnettersi con i propri stati interiori rimane.

Posso usare più fragranze insieme?

Sì. Anche se la pianta indica quella più utile in un dato momento, nulla vieta di combinare o alternare le fragranze. Molte persone hanno sperimentato l'utilizzo delle varie essenze in diverse situazioni emozionali e hanno trovato un valore aggiunto palpabile e concreto nella gestione dei momenti della vita. L’uso libero è sempre possibile, l’indicazione di Hevelin resta la bussola di riferimento.

Quanto dura l’effetto sullo stato d’animo?

Non esiste una misura univoca: l’effetto può durare minuti o ore a seconda della persona, del contesto e dell’intensità emotiva di partenza. Dai dati registrati l'effetto accompagna la persona anche quando la stessa non fa diretta associazione al "sentire" il profumo. L’elemento importante è la capacità del profumo di riattivare la connessione tra olfatto ed emozione, che può avere effetti cumulativi nel tempo.

Cosa succede alla pianta? Si affatica?

No, la pianta non subisce danni. L’interazione è simile a un normale contatto o al ricevere vibrazioni dall’ambiente. Hevelin continua la sua vita vegetale senza stress, diventando anzi un simbolo vivente del processo.

A quale problema risponde la nascita delle Ecatessenze?

La nascita delle Ecatessenze risponde al problema più diffuso e spesso ignorato della nostra epoca: la stimolazione e la stabilizzazione emotiva attraverso delle essenze generate dalla natura.

"Le Ecatessenze non sono profumi, sono Boost da indossare, una spinta, uno stimolo, una guida."

Viviamo in un mondo veloce, pieno di stimoli sovrastrutturati, in cui le persone:

  • faticano a riconoscere e gestire le proprie emozioni,

  • si sentono spesso in disequilibrio, ansiose o svuotate,

  • perdono il contatto con la natura e con sé stesse, affidandosi a prodotti standardizzati che non raccontano nulla di personale.

Le Ecatessenze nascono per rispondere a questa frattura.
Non sono profumi che “coprono” o “aggiungono” qualcosa dall’esterno, ma strumenti emozionali che:

  1. Colmano la distanza con la natura
    – ogni fragranza è il risultato di un dialogo reale con una pianta viva, Hevelin, che trasforma le vibrazioni emotive in note olfattive.

  2. Riducono lo squilibrio emotivo
    – stimolano e stabilizzano gli stati interiori, offrendo equilibrio e centratura nei momenti di ansia, rabbia, perdita di energia o ricerca di forza.

  3. Restituiscono identità
    – in un mondo di copie e prodotti standard, l’Ecatessenza rappresenta una traccia unica e irripetibile della propria interiorità, un segno che non appartiene a nessun altro.

Cosa dovrei sentire una volta indossato il profumo consigliato da Hevelin?

Non esiste una risposta unica, perché ogni organismo reagisce in modo personale agli stimoli olfattivi.
Quello che accomuna le Ecatessenze è la loro funzione: stimolare e riequilibrare lo stato che la pianta ha rilevato.

  • Se Hevelin ti ha orientato verso una fragranza come Ansietatem, potresti percepire un effetto di rallentamento del respiro e di riduzione della tensione.

  • Se ha scelto Metam, potresti sentire un aumento di energia e concentrazione.

  • Con Amore 520, molte persone riferiscono una sensazione di apertura, calore, maggiore empatia.

Non si tratta di suggestione: la scienza dimostra che determinati gruppi di molecole aromatiche attivano aree specifiche del sistema limbico, modulando umore e fisiologia, la pianta poi genera la sua ricetta e sceglie per te la vibrazione che può essere utile in quel momento.
Indossare la fragranza consigliata, quindi, significa dare al corpo lo stimolo giusto per ritrovare l’equilibrio.

Dopo quanto tempo dovrei sentire il beneficio della fragranza scelta da Hevelin?

L’effetto inizia già nei primi secondi, perché l’olfatto è l’unico senso connesso direttamente al sistema limbico, la parte del cervello che regola emozioni, memoria e risposte istintive.

  • Immediato: molte persone notano subito una variazione sottile — respiro più fluido, calo della tensione muscolare, maggiore chiarezza.

  • A breve termine (minuti/ore): il cervello consolida l’associazione positiva, favorendo uno stato più stabile e coerente con la fragranza scelta.

  • Con l’uso costante: il beneficio diventa più riconoscibile, perché il corpo inizia ad associare quell’odore a una “via neurologica di equilibrio”. In pratica, la fragranza diventa un ancoraggio interiore che puoi richiamare ogni volta che la indossi.

Non è una promessa astratta: è il risultato del meccanismo fisiologico per cui certe molecole aromatiche modulano l’attività del sistema limbico.

Se provo più volte, ricevo sempre la stessa risposta?

Sì, se il tuo stato fisiologico ed emotivo rimane stabile. Hevelin non “cambia idea”: registra segnali bioelettrici reali, che riflettono il tuo equilibrio interno in quel momento.

Tuttavia, il corpo non è mai del tutto statico. Anche piccoli fattori – stress, rilassamento, emozioni sottili – possono modificare i parametri che la pianta rileva. In quei casi, la pianta può orientarti verso un’altra delle cinque fragranze.

I nostri studi sui tempi di interazione con Hevelin, hanno permesso di giungere ad una conclusione utile sui tempi di registrazione. Nei primi 120 secondi di conoscenza (contatto fisico), le energie percepite sono più chiare e forti.

Come si assicura la coerenza tra l’interpretazione della pianta e la mia fragranza?

La coerenza si basa su un algoritmo validato empiricamente. Abbiamo testato il sistema su gruppi di prova eterogenei, mappando le risposte emotive con le essenze. Ciò crea una corrispondenza stabile e ripetibile tra stato emotivo, risposta vegetale e profumo consigliato.

Come si assicura la coerenza tra l’interpretazione della pianta e la fragranza che mi viene consigliata?

La coerenza è garantita da un protocollo di mappatura emozionale che unisce tre livelli:

  1. La pianta (Hevelin)
    Le piante generano microsegnali bioelettrici in risposta a stimoli esterni. Quando entri in contatto con Hevelin (con la mano o con la voce), le tue variazioni fisiologiche – come conduttanza cutanea, tono muscolare, micro-fluttuazioni respiratorie – influenzano questi segnali. La pianta diventa, in pratica, un “amplificatore naturale” del tuo stato interno.

  2. Il modulo di analisi
    I segnali raccolti vengono interpretati da un sistema di rilevazione di vibrazioni (un “traduttore” tecnologico). Questo modulo non inventa nulla: semplicemente rende leggibile all’uomo quello che la pianta registra. È un ponte fra bioelettricità vegetale e linguaggio emotivo.

  3. La corrispondenza con le fragranze
    In fase di sviluppo abbiamo condotto test su campioni di persone, associando i pattern bioelettrici rilevati dalla pianta agli stati emotivi più comuni: ansia, rabbia, bisogno di amore, desiderio di radici, spinta al successo. Il sistema è semplice, al maggior numero di risposte date per un determinato stato emozionale, è stato associata l'essenza precedentemente scelta dalla pianta a contatto con essa stessa.

    Questa matrice emozione–fragranza è stabile: se due persone si trovano nello stesso stato interiore, Hevelin orienterà entrambe alla stessa fragranza, con leggere differenze, trascurabili per l'attività di registrazione.

Dov'è prodotto questo profumo?

Tutti i profumi sono prodotti, controllati e confezionati in Italia.Non sembra magia?
Non è magia, ma biofeedback vegetale, un campo scientifico studiato da anni. Noi lo traduciamo in linguaggio emozionale e olfattivo per renderlo accessibile.

Se i profumi sono preconfezionati, dov’è la personalizzazione?
La linea archetipica nasce dai tracciati emozionali più comuni. Chi desidera qualcosa di unico può vivere l’esperienza diretta con Hevelin e ottenere un’essenza personale.

Se il pubblico non capisce la tecnologia del biofeedback?
Non serve conoscere i dettagli tecnici: basta sapere che la natura ascolta e restituisce. Chi vuole approfondire trova spiegazioni, chi cerca emozione trova esperienza.

Perché usare immagini AI se parlate di natura?
L'innovazione e la tecnologia si fondono perfettamente con la natura quando sono mezzi per viverla meglio. L'intelligenza artificiale non può sostituire la natura, ma può aiutare l'uomo a ricordare questo concetto universale.

Non è troppo filosofico?
La filosofia dà spessore, ma il progetto è pratico e palpabile: la natura ci parla con una fragranza che si indossa, si vive e ci accompagna ogni giorno.

Non si rischia di deludere chi vuole il profumo “su misura”?
No, perché ci sono due possibilità: la linea universale, basata su archetipi comuni, che in ogni caso vanno vissuti in maniera individuale a secondo della profondità della persona, e l’esperienza diretta con Hevelin per chi cerca unicità.

Perché chiamarlo “profumo emozionale”?
Perché non è solo un profumo estetico. È un ponte tra emozioni e natura, che stimola e stabilizza stati interiori.

Non assomiglia all’aromaterapia?
No. L’aromaterapia usa oli essenziali. Le Ecatessenze sono miscela di emozioni e nascono da un dialogo bioelettrico con una pianta viva: è un approccio completamente nuovo.

Non è rischioso associare emozioni negative come rabbia o ansia?
Al contrario: riconoscerle è il primo passo per trasformarle. Le fragranze aiutano a controllarle e ad avere una consapevolezza profonda con quel tipo di emozione. E' utile viverle con equilibrio, invece di reprimerle.

E se qualcuno non sente nulla indossandolo?
Ogni persona reagisce in modo diverso a seconda della sua sensibilità, del suo valore percettivo in quel momento e della predisposizione a quel tipo di esperienza. A volte l’effetto è immediato, altre volte sottile. È un cammino di sensibilità, non una formula chimica standard.

Secondo quale principio o criterio una certa frequenza o vibrazione viene trasformata in una certa nota olfattiva? La pianta è stata messa in contatto fisico con oltre 60 essenze. Ad ogni essenza c'è stata un tipo di risposta, regolarmente registrata. Le associazioni sono state create secondo il seguente schema: essenza con coefficiente (nota) suonata maggiormente per numero e qualità.

Non è un progetto troppo avanti per i tempi?
Forse sì. Ma è proprio questo il suo valore: portare oggi un linguaggio che domani sarà naturale. L’innovazione è sempre un passo oltre.

Sono essenze 100% naturali? Le materie prime sono prevalentemente naturali ma non totalmente, provengono da aziende leader nel settore della produzione di essenze e subiscono tre controlli di sicurezza, prima di essere immesse sul mercato. Le essenze rispettano tutte le normative europee e italiane per gli allergeni e prima della disponibilità in commercio, vengono testate su diversi soggetti delicati.